Rohan Dennis rompe il silenzio
- CDD
- 12 set 2019
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Finalmente Dennis ha rotto il silenzio, sulle pagine di Adelaide News, giornale australiano, dando una spiegazione che comunque resta un po’ poco esplicativa, ma bizzarra:
“Non era una cosa preparata. Avevo parlato al mio manager prima dell’inizio della tappa ed eravamo d’accordo sul fatto che finissi e che ci saremmo occupati di tutto quello di cui avremmo dovuto occuparci alla fine. Sapevo che abbandonando avrei dovuto gestire le conseguenze. Non mi aspettavo che questo avrebbe preso tutta questa importanza dato che è solo una corsa di bici. Ma col senno di poi è stata la cosa migliore da fare“.
Lascia tuttavia comunque intendere sempre in modo una po’ sibillino, che pensava di non essere in ottime condizioni per continuare: Se qualcuno non si sente bene nella sua testa stando in una squadra, se non è felice, può essere forse la cosa migliore per il gruppo. Ho parlato con i ragazzi quella notte (dopo la tappa -ndr-) e non avevano risentimento“.
Ora comunque il su unico obiettivo sono i mondiali, nonostante una preparazione che pare essere stata un po’ casuale:
“Dopo il mio abbandono ho provato a rilassarmi, a rimettere la testa a posto e poi sonno tornato ad allenarmi. Sono motivato per i giochi olimpici di Tokyo, ma onestamente sono più focalizzato sui mondiali quest’anno. Ho innanzitutto questo obiettivo e voglio evitare di guardare troppo lontano“.
Difficile interpretare queste parole per capire cosa non funzionasse o abbia funzionato per Dennis.
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