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"Quel ragazzo è autistico e non può gareggiare con voi"

  • Immagine del redattore: CDD
    CDD
  • 21 nov 2019
  • Tempo di lettura: 1 min

Il giudice decide che il compagno deve correre da solo perché è autistico, così il resto della squadra incrocia le braccia: “Se non può correre con noi, noi non partiamo”.


Il ciclismo è uno sport di squadra anche se si corre da soli. E i ragazzi della FLOWER BIKE di Villareggia hanno tirato fuori le palle! Complimenti!


Tutto è successo prima della gara di domenica scorsa. La giuria ha comunicato che, dopo aver approfondito il regolamento, Andrea, 16enne di Viverone - in squadra dal 2010 ma che gareggia da 3 anni - sarebbe dovuto partire staccato rispetto agli altri perché autistico. Dal team avevano proposto di farlo partire in coda e accompagnato, come è successo negli anni, ma la disciplina questa volta era diversa (non country cross ma ciclocross), così la giuria all’inizio ha proposto di farlo partire un minuto prima, poi 30 secondi. A quel punto i compagni di squadra non hanno avuto dubbi: "Se non parte con noi, ce ne andiamo tutti". Anche gli altri team hanno chiesto "di farlo partire come sempre, insieme agli altri, perché lui sa correre esattamente come i suoi coetanei - spiegano dal team -. Niente, proprio non si può fare, perché lui è diverso”.


Ed è per questo che la squadra ha deciso di abbandonare la gara e di andare a festeggiare!


Bravi ragazzi! Avete avuto più sale in zucca degli adulti.


 
 
 

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