Miguel Indurain torna in sella: lo spagnolo, cinque volte campione al Tour de France, disputerá dal 19 al 24 aprile del 2020, la 15^ edizione della Titan Desert. A 55 anni, il ciclista navarro farà parte della squadra KH-7, di cui è membro anche il figlio. L'obiettivo sarà quello di arrivare in fondo dei 600 km di una delle prove a tappe di montagna più dure del mondo, che si disputa in Marocco, nel deserto del Sahara. Indurain torna alle competizioni a 23 anni da suo ritiro: "Ho fatto molte gare in vita mia e conosco alla perfezione le Alpi, i Pirenei. Però non sono mai stato nel deserto e vorrei fare una cosa nuova. E' una sfida completamente differente a quelle a cui ero abituato". Miguel Indurain si è ritirato dal ciclismo pro nel 1996, subito dopo aver conquistato la medaglia d'oro olimpica ad Atlanta nella cronometro, la sua grande specialità . Nel suo palmares fugurano anche un titolo iridato, sempre nella prova contro il tempo, e tre medaglie mondiali (due argenti e un bronzo) nelle gare in linea. Per 'Miguelon' anche due trionfi al Giro nel 1992 e 1993.Â
Indurain non ha mai mollato davvero il suo amato ciclismo, partecipando a vari eventi amatoriali e cimentandosi anche con il triathlon. Ora però si metterà alla prova anche con la mountain bike: "Da quello che mi è stato detto, la Titan Desert non è una prova troppo tecnica, c'è molto da pedalare e questo è positivo per chi come me viene dal ciclismo su strada. Ho un po' di tempo per prepararmi fisicamente e penso di poter arrivare in forma alla gara". Indurain non è il primo ciclista professionista a partecipare alla massacrante gara a tappe: prima di lui ci avevano provato tra gli altri Joaquim Purito RodrÃguez, Haimar Zubeldia, Sylvain Chavanel e Abraham Olano.Â